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Eredità: le novità negli obblighi di dichiarazione

Eredità: le novità negli obblighi di dichiarazione

Columns at United States Supreme Court Building

Il 2014 ha visto l’introduzione di alcune novità per quanto riguarda gli obblighi di dichiarazione di eredità e successioni. Il cosiddetto “Dl Semplificazioni” ha infatti incluso anche questo tipo di procedimento tra quelli modificati, con alcuni cambiamenti rispetto a quanto in vigore fino ad ora. Ecco le principali novità.

La dichiarazione di eredità deve essere presentata da tutti coloro che sono inclusi nella stessa, anche nel caso in cui non sia stata ancora formalmente accettata. Sono invece esclusi tutti coloro che, pur avendo diritto all’eredità stessa, decidono espressamente di rinunciarci tramite le procedure previste per il caso (non è quindi sufficiente l’espressione verbale della volontà di rinuncia).

Anche i rappresentanti legali, amministratori, curatori ed esecutori testamentari sono tenuti al medesimo obbligo.

L’obbligo di dichiarazione decade invece nel caso in cui la stessa sia lasciata al coniuge o a parenti diretti del defunto, ma solo nei casi in cui nell’eredità non siano compresi immobili e il valore complessivo non superi la cifra di 100.000 euro (la quota massima precedente era stabilita a 25.823 euro, cifra di fatto quadruplicata).

Generalmente la dichiarazione va presentata entro un anno dall’inizio delle pratiche di successione (data che di norma coincide con quella del decesso o di discosta di poco, ma sono possibili eccezioni).

Il modulo per le dichiarazioni va presentato negli uffici territoriali di competenza relativi all’ultima residenza del defunto, ed è necessario utilizzare un modello messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Le dichiarazioni presentate con altre forme non sono quindi ritenute valide.

Nel caso in cui il defunto risiedesse all’estero al momento del decesso, la dichiarazione andrà presentata presso l’ufficio di competenza dell’ultima residenza, se nota. Diversamente sarà necessario rivolgersi agli uffici di Roma, a prescindere del luogo del decesso.

I dati da presentare nel modello di dichiarazione

Il modulo si compone di diversi quadri, suddivisi in una domanda di complessive undici pagine. I dati richiesti diversi e in alcune parti potrebbero presentarsi complessi per i comuni cittadini.

Essi sono:

  • dati anagrafici del defunto
  • albero genealogico del defunto (con gradi di parentela, luoghi e date di nascita)
  • dati anagrafici di tutti gli eredi
  • dati degli immobili oggetto di eredità
  • dati sulle azioni, titoli e quote
  • aziende possedute
  • altri beni

FONTE: http://bit.ly/1mRNFWh

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