Ad agitare un periodo di apparente calma ci pensa l’Amministrazione Finanziaria, che in questi giorni si sta apprestando ad inviare le comunicazioni di anomalia nella trasmissione delle dichiarazioni fiscali relative all’UNICO 2013/2014.
Sarà dunque onere dell’intermediario verificare l’arrivo di tali segnalazioni, così da poter fornire in tempo utile gli elementi giustificativi in merito alla segnalazione ricevuta ed evitare l’irrogazione di pesanti sanzioni.

UNICO 2012: tempo fino a Settembre per rispondere – Gli intenti dell’Amministrazione Finanziaria sembravano finalizzati a dare una sorta di tregua agli intermediari. Era stato infatti comunicata la possibilità di presentare fino a tutto settembre la documentazione relativa ai controlli formali sui redditi 2012 inviate dall’Agenzia nel mese di luglio. L’Agenzia delle Entrate giustifica il rinvio con il rischio di evitare potenziali accavallamenti con le risposte agli alert diretti a favorire la compliance. Il comunicato è datato 30.07.2015.

Il comunicato dell’Agenzia – In data 31-07-2014, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato l’imminente invio delle comunicazioni di anomalia nella trasmissione delle dichiarazioni fiscali relative all’UNICO 2013/2014.
Sul sito dell’Amministrazione Finanziaria appare il seguente messaggio “A partire dal 31 luglio e nei giorni immediatamente successivi l’Agenzia delle Entrate provvederà, attraverso il canale telematico Entratel, a segnalare agli intermediari le presunte irregolarità nell’attività di trasmissione delle dichiarazioni fiscali, risultanti dall’incrocio dei dati presenti nel Sistema informativo dell’Anagrafe tributaria con riferimento agli anni 2012/2013”.

Le risposte degli intermediari – Per rispondere alle segnalazioni dell’Agenzia, gli intermediari potranno utilizzare la nuova versione dell’applicativo “In.Te.S.A.”
Tramite il suddetto strumento, accessibile all’interno del portale Entratel, gli intermediari potranno fornire elementi e/o chiarimenti in relazione ai casi segnalati, nonché allegare eventuale documentazione a supporto.

Le Direzioni Regionali dell’Amministrazione Finanziaria, ricevuti i chiarimenti da parte degli intermediari finanziari, li sottoporranno a valutazione e comunicheranno agli interessati l’esito dell’istruttoria in relazione ai casi segnalati. Se gli elementi forniti dall’intermediario non saranno ritenuti idonei per giustificare la segnalazione effettuate, si procederà alla contestazione delle irregolarità accertate e all’irrogazione della sanzione prevista dall’art. 7-bis del D.lgs. 241/97.