Arriva l’applicazione “Dimissioni volontarie” per Android ed Apple predisposta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Ormai si fa tutto on line, anche dal cellulare, visto che esiste un’applicazione per ogni tipo di utilità o servizio. Forse non tutti sanno che, da oggi, è addirittura possibile dimettersi e cessare il proprio rapporto di lavoro utilizzando un’apposita app denominata “Dimissioni volontarie” disponibile per Android ed Apple.
L’applicazione, definitivamente operativa dal 2 gennaio 2018, è stata messa a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per le dimissioni volontarie e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro.
Dimissioni volontarie telematiche
Come noto, a seguito delle riforme introdotte con il “Jobs Act“, a partire dal 12 marzo 2016 le dimissioni volontarie e la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro devono essere effettuate in modalità esclusivamente telematica. Lo scopo è quello di reprimere le condotte illecite relative alle cosiddette “dimissioni in bianco”, laddove i dipendenti sono spesso costretti a firmare (appunto in bianco) le proprie dimissioni in anticipo (magari già al momento dell’assunzione) rimettendo di fatto alla volontà del datore la conclusione del rapporto di lavoro.
L’invio telematico delle dimissioni dovrebbe, invece, assicurare la volontà effettiva del dipendente di recedere dal rapporto di lavoro.
Applicazione “Dimissioni volontarie”
L’app consentirà ai cittadini e ai soggetti abilitati di accedere alla procedura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e inviare, con pochi passaggi online, il modello telematico al datore di lavoro.
Per accedere, i cittadini dovranno essere in possesso di Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale introdotto sulla piattaforma dei servizi del Ministero dallo scorso 19 maggio 2017. I soggetti abilitati potranno utilizzare le proprie credenziali di accesso al portale dei servizi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Quando e come si inviano le dimissioni volontarie
Il servizio è rivolto a tutti i lavoratori e le lavoratrici che intendano comunicare le proprie dimissioni. Sono esclusi unicamente i lavoratori domestici, i casi di risoluzione a seguito di conciliazione stragiudiziale, le ipotesi di convalida presso l’ITL relative ai genitori lavoratori.
La procedura on line è inoltre esclusa per i rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni.
È possibile procedere personalmente oppure per mezzo di soggetti abilitati e cioè: patronati, organizzazioni sindacali, commissioni di certificazione, enti bilaterali, consulenti del lavoro e sedi territoriali dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
Per procedere senza l’assistenza dei soggetti abilitati, è necessario avere il Pin dispositivo dell’Inps o Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Si potrà così accedere al form online o l’applicazione mobile per la trasmissione della comunicazione. Verranno chiesti alcuni dati identificativi; per i rapporti di lavoro instaurati a partire dal 2008 si recupereranno automaticamente i dati relativi alla comunicazione obbligatoria di avvio/proroga/trasformazione o rettifica più recente.
Mentre, per i rapporti instaurati prima del 2008, si dovranno indicare alcuni dati del datore, in particolare il codice fiscale, il comune della sede di lavoro e l’indirizzo email o Pec. Si passerà poi a selezionare la tipologia di comunicazione (dimissioni volontarie, risoluzione consensuale o revoca) con la data di trasmissione (marca temporale).
Una volta confermati i dati inseriti, il modello potrà essere salvato in formato Pdf e sarà inviato automaticamente al datore di lavoro (dal seguente indirizzo di sistema dimissionivolontarie@pec.lavoro.gov.it) e all’ITL competente.
È possibile annullare la procedura. Il modello salvato sarà associato ad un codice identificativo e alla marca temporale. Tali dati saranno richiesti qualora si decidesse di revocare le dimissioni o la risoluzione consensuale già inoltrate, entro 7 giorni dalla comunicazione.
FONTE: http://bit.ly/2qkBkJ8