Bonus assunzione disoccupati 2017, tutti gli incentivi
Bonus occupazione sud, bonus occupazione giovani e sgravio per l’alternanza scuola-lavoro: quali sono i nuovi incentivi per assumere lavoratori nel 2017.
Se ne va l’esonero contributivo introdotto dal Jobs Act, diventato parziale nel 2016, ma arrivano nuovi incentivi interessanti per l’assunzione di disoccupati, anche se più limitati rispetto ai vecchi bonus “generali”. Il bonus occupazione sud, ad esempio, può essere applicato per le sole aziende con sede nel Mezzogiorno, mentre lo sgravio per l’alternanza scuola-lavoro vale per le sole assunzioni di diplomati o laureati che hanno effettuato un determinato percorso di tirocinio o apprendistato. Ma cerchiamo di fare un po’ d’ordine e vediamo gli aspetti principali dei nuovi incentivi all’assunzione.
Bonus occupazione sud
Il bonus occupazione sud può essere applicato alle sole aziende situate nelle seguenti regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna.
Riguarda i datori di lavoro privati che, senza esservi tenuti, assumono:
- giovani disoccupati di età compresa tra 16 e 24 anni
- lavoratori con almeno 25 anni privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi.
Sono incentivate:
- le assunzioni effettuate dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017 con contratto a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione) o con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere (a tempo pieno o part time);
- le trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a tempo determinato (non è richiesto il requisito della disoccupazione).
Sono invece escluse le assunzioni con contratto di lavoro domestico, accessorio (voucher) e intermittente.
L’incentivo consiste nell’esonero totale dai contributi a carico del datore di lavoro dovuti all’Inps, nel limite massimo di 8.060 euro annui.
Bonus occupazione giovani
Il bonus occupazione giovani riguarda i datori di lavoro privati che, senza esservi tenuti, assumono giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni non inseriti in un percorso di studio o formazione, che risultano disoccupati e sono registrati al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani”.
Sono incentivate le assunzioni (a tempo pieno o part time) effettuate dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2017:
- con contratto a tempo determinato (anche a scopo di somministrazione) con durata iniziale di almeno 6 mesi;
- con contratto a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione)
- con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere.
Sono invece escluse le assunzioni con contratto di lavoro domestico, accessorio e intermittente.
L’incentivo è pari al 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi Inail, nel limite massimo di 8.060 euro annui per giovane assunto, per i rapporti a tempo indeterminato o di apprendistato.
L’incentivo è invece pari al 50% della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi Inail, nel limite massimo di 4.030 euro annui per giovane assunto, se il contratto è a termine.
Bonus alternanza scuola-lavoro
Lo sgravio per l’alternanza scuola-lavoro riguarda i datori di lavoro privati che assumono entro sei mesi dall’acquisizione del titolo di studio, studenti che hanno svolto presso il datore stesso:
- attività di alternanza scuola-lavoro (compresi i percorsi universitari);
- periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore, il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione.
Sono incentivate le assunzioni effettuate dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2018:
- con contratto a tempo indeterminato;
- con contratto di apprendistato.
Sono escluse le assunzioni con contratto di lavoro domestico e le assunzioni di operai agricoli.
L’agevolazione consiste nell’esonero dai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro dovuti all’Inps (esclusi premi Inail) nel limite massimo di 3.250 euro annui per un periodo massimo di 36 mesi.
Gli altri incentivi all’assunzione
Restano, poi, diversi bonus assunzione già esistenti:
- super bonus Garanzia giovani (prorogato fino al 28 febbraio 2017): riguarda i datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato professionalizzante giovani che hanno svolto un tirocinio nell’ambito del programma Garanzia Giovani, avviato prima del 31 dicembre 2016;
- bonus assunzione a tempo pieno e indeterminato di lavoratori fruitori della Naspi: l’incentivo consiste in un contributo mensile pari al 20% dell’indennità di disoccupazione Naspi residua;
- bonus assunzione di lavoratori over 50 disoccupati da oltre 12 mesi: l’incentivo consiste nella riduzione del 50% dei contributi Inps e dei premi Inail;
- bonus assunzione donne di qualsiasi età, disoccupate da almeno 6 mesi residenti in aree svantaggiate, ovvero occupate in particolari settori o professioni: anche in questo caso l’incentivo consiste nella riduzione del 50% dei contributi Inps e dei premi Inail;
- bonus assunzione giovani genitori: per l’assunzione di genitori under 35 spetta un incentivo economico di 000 euro;
- bonus assunzione di lavoratori disabili: in questo caso spetta un incentivo pari da un massimo del 70% a un minimo del 35% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali e assistenziali;
- bonus assunzione in sostituzione di lavoratori/lavoratrici in congedo di maternità, paternità, parentale, malattia figlio: anche in questo caso l’incentivo consiste nella riduzione del 50% dei contributi Inps e dei premi Inail.
FONTE: http://bit.ly/2kU12MU
L’ha ribloggato su Studio Seclì.
"Mi piace""Mi piace"